Progetto di durata annuale, che coinvolge in attività laboratoriali gli alunni dell’Istituto e le loro famiglie in orario pomeridiano e nel periodo di sospensione delle attività didattiche.
Il progetto si articola in 8 moduli, di cui:
Il fine è prevenire i disagi che si traducono in abbandono, coinvolgendo le agenzie a consolidata vocazione formativa e altre istituzioni solitamente non considerate come possibili stakeholder nel processo di apprendimento. Nell'attività modulare si svilupperanno azioni che tenderanno a identificare la nostra struttura scolastica come risorsa innovativa nella trasmissioni di esperienze formative e che saranno considerate dai soggetti coinvolti
Inoltre, i moduli previsti propongono sostanzialmente percorsi co-partecipati con gli studenti: educazione tra pari e laboratori. Rendendoli così responsabili delle scelte educative, che li riguardano, gli studenti potranno essere coinvolti in forme di piggybacking: si sollecita l’acquisizione di competenze richieste dal percorso formativo formale attraverso attività proprie percorsi informali.
Gli obiettivi del progetto sono:
Attivare percorsi di apprendimento che siano realmente significativi e che rispondono alle esigenze formative espresse dagli studenti.
Considerato l’ambito degli interventi previsti negli 8 moduli previsti, ci si aspetta: - Diminuzione pari al 20% nel numero delle assenze complessive pro capite, calcolando la percentuale in proporzione a quelle effettuate da ciascun studente. Decremento del numero degli abbandoni; - Incremento, secondo ai parametri del RAV, del livello di rendimento scolastico del gruppo di alunni destinatario del progetto; - Miglioramento del livello globale delle competenze degli studenti coinvolti in attività di potenziamento e in esperienze di peer tutoring; (Questi dati saranno rilevati confrontando i risultati statistici e degli scrutini finali del a.s. 2015/2016 con quelli del c.a. scolastico) - Incremento del 2% delle iscrizioni a corsi universitari scientifici degli studenti diplomati presso l’Istituto. Tale percentuale sarà rilevata tramite monitoraggio coordinato dal docente referente per l’orientamento in uscita; - Incremento del coinvolgimento della scuola da parte degli enti locali e delle agenzie operanti nel territorio, in quanto punto di riferimento per le politiche giovanili. Dato rilevabili in base al numero di collaborazioni intercorse tra l’Istituto e gli altri enti.